Pubblicato il 25/01/2023
Sport e sociale si uniscono nel primo torneo nazionale open di tennis in carrozzina promosso nella città di Arezzo. L’appuntamento, voluto e organizzato dal Tennis Giotto, è fissato per sabato 28 e domenica 29 gennaio quando i campi in terra rossa di via Divisione Garibaldi ospiteranno l’importante manifestazione Rodeo Wheelchair che vedrà sfidarsi alcuni dei principali rappresentanti italiani di questa disciplina paralimpica. L’evento conferma l’attenzione che il circolo aretino ha rivolto nelle ultime stagioni all’insegnamento e allo sviluppo del wheelchair tennis con un impegno che è valso ora la possibilità di ospitare un torneo ufficiale riconosciuto dalla Federazione Italiana Tennis.
Sostenuto dal main sponsor Olympia Medical Center, il Rodeo Wheelchair andrà a riunire otto tennisti di diverse età provenienti da tutta la penisola tra cui spicca la presenza di due dei principali rappresentanti italiani di questa disciplina paralimpica che vantano anche esperienze internazionali nel circuito Ift: Lorenzo Degli Innocenti (12° nel ranking italiano e 164° nel ranking mondiale) e Mario Cabras (22° nel ranking italiano e 214° nel ranking mondiale). Il compito di tenere alti i colori del circolo ospitante spetterà al casentinese Roberto Mazzi che si allena sui campi del Tennis Giotto e che occupa il 102° posto del ranking italiano, poi a completare la lista dei tennisti iscritti sono Fabio Spadoni (54° nel ranking italiano), Gianni Renna (74° nel ranking italiano), Anselmo Ugolini (98° nel ranking italiano), Katja Scherillo (106^ nel ranking italiano) e Dede Bujar (106° nel ranking italiano). Il torneo, diretto dal maestro Giacomo Grazi con la collaborazione organizzativa di Alessia Giulicchi, prenderà il via con i primi incontri dalle 11.00 del 28 gennaio e vivrà gli ultimi match dalle 8.00 del 29 gennaio, poi le premiazioni conclusive sono previste per le 12.30 e vedranno la presenza di Gianluca Vignali (responsabile federale del settore wheelchair tennis) e di Mario Fruganti (presidente del Panathlon Club Arezzo). «
Questo torneo - commenta Giacomo Grazi, -
testimonia la volontà del Tennis Giotto di configurarsi sempre più come un punto di riferimento per lo sviluppo del movimento tennistico a ogni livello e in ogni situazione. Ringraziamo la federazione per la fiducia e ringraziamo gli atleti che si confronteranno sui nostri campi: avremo l’opportunità di riunire e di vedere giocare alcuni dei migliori rappresentanti di questa disciplina in un appuntamento di portata storica per lo sport aretino».