Pubblicato il 11/12/2023
Il Tennis Giotto cede il passo all’Ata Battisti di Trento nella finalissima dei Play Off per la serie A1. L’ultimo atto del campionato di A2 ha visto la prima squadra maschile del circolo aretino vivere una lunga trasferta fino al capoluogo trentino per disputare l’incontro di ritorno degli spareggi per la promozione nella massima serie, subendo una sconfitta per 5-1. La gara di andata era terminata con il risultato di 3-3, ma nel match decisivo è emersa la maggior esperienza dell’Ata Battisti che ha prima archiviato i singoli in vantaggio per 3-1 con l’unico punto del Tennis Giotto messo a segno da Stefano Baldoni e poi ha chiuso i giochi nel doppio dove ha colto l’ultima vittoria utile per il salto di categoria.
La sconfitta non cancella l’ottima stagione vissuta dalla squadra aretina che, da neopromossa in A2, è stata protagonista di un campionato di altissimo livello dove ha prima archiviato il girone iniziale al secondo posto della classifica e poi ha superato il primo turno dei Play Off, meritando così l’accesso alla finale e rientrando nel ristrettissimo novero di formazioni che fino all’ultimo hanno potuto competere per l’A1. Questo risultato assume ancor più valore considerando che il Tennis Giotto ha giocato la stagione quasi esclusivamente con ragazzi cresciuti nel vivaio che, alla prima esperienza nell’importante torneo nazionale, sono subito riusciti a dimostrare la loro preparazione e il loro carattere. Filippo Alberti, Stefano Baldoni, Guelfo Baldovinetti, Alessio Bulletti, Pietro Fanucci, Andrea Pecorella e Federico Raffaelli sono i sette tennisti schierati nel corso del campionato da capitan Alessandro Caneschi che sono riusciti nell’impresa di portare in alto il nome del circolo, di assicurarsi con largo anticipo il principale obiettivo della permanenza in categoria e di gettare le basi per pianificare un futuro di ulteriore crescita. «
Al termine di questa stagione - commenta il direttore sportivo Francesco Benci, -
possiamo solamente ringraziare e rendere onore ai nostri ragazzi che, domenica dopo domenica, hanno dimostrato il loro attaccamento ai colori del Tennis Giotto e hanno testimoniato lo spirito di squadra necessario per raggiungere grandi risultati. Nella stagione del ritorno in A2 era difficile sperare in un cammino più entusiasmante e più ricco di soddisfazioni, ma questo gruppo ha fatto anche affidamento sul traino, sulla fiducia e sull’entusiasmo dell’intero circolo che ne ha sostenuto la cavalcata fino alla partita decisiva di Trento. Possiamo guardare al futuro con rinnovata fiducia e con solide consapevolezze».